Barene, vegetazione e satelliti
Conoscere la distribuzione della vegetazione barenicola è di fondamentale importanza per prevedere l’evoluzione morfologica delle forme intertidali.
Conoscere la distribuzione della vegetazione barenicola è di fondamentale importanza per prevedere l’evoluzione morfologica delle forme intertidali.
Il gruppo di scienziati guidato dal ricercatore Luigi Tosi dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ha appena pubblicato un interessante articolo sulla vulnerabilità della costa veneziana in relazione ai diversi scenari di innalzamento marino.
Vi lasciamo alla lettura di un report redatto dai ricercatori di CNR-ISMAR, Michol Ghezzo e Marco Baio, sulla diffusione di sostanze inquinanti a seguito dell’incendio avvenuto nella fabbrica 3V Sigma
Durante il periodo industriale, quantità significative di mercurio (Hg) furono scaricate nella Laguna di Venezia. Attraverso modelli matematici, il gruppo di ricerca dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale di Trieste che partecipa al programma di ricerca Venezia2021, ricostruisce l’evoluzione temporale di questo inquinante all’interno dell’ecosistema veneziano.
Buona lettura!
A dispetto del detto “muto come un pesce”, molte specie ittiche producono suoni per la comunicazione in ambito riproduttivo, territoriale o alimentare.
Pubblichiamo un articolo dal titolo A Coupled Biomorpho-Geomechanical Model of Tidal Marsh Evolution relativo alle attività della linea 3.1 Subsidenza della laguna di Venezia e evoluzione morfologica connessa a processi erosivi e deposizionali combinati a Relative Sea Level Rise.