Monitoraggio acustico passivo: una nuova metodologia per misurare gli impatti umani sugli ecosistemi marini
Con questo studio il gruppo di ricercatori guidato dal Professore Stefano Malavasi (Università di Venezia), dimostra che è possibile monitorare acusticamente le specie bersaglio anche in quelle zone del Mar Mediterraneo dove coesistono. Attraverso la discriminazione acustica messa a punto dal gruppo di ricerca, è stato possibile individuare e mappare due diverse specie di Sciaena umbra Linnaeus all’interno della Laguna di Venezia.
L’articolo potete leggerlo a questo indirizzo:
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/aqc.3581
Vi lasciamo alla lettura!